sabato 12 settembre 2015

Laurea Magistrale in Cinema, TV e produzione multimediale - Corso 2015-16

L’IMMAGINE VIOLENTA

Dall’inizio del Novecento la rappresentazione della violenza, collettiva o individuale, colta in azione, in forme allusive o simboliche, ha accompagnato il percorso storico della modernità, dai proclami futuristi alle decostruzioni postmoderniste. Il corso si concentra su alcuni casi esemplari di tre forme o modi di affrontare la violenza in immagine: quella sul medium, quella sul corpo e la rappresentazione epica di eventi storici violenti. Al primo caso appartengono ad esempio i “tagli” di Fontana o le macchine autodistruttive di Jean Tinguely; alla seconda, le performance di Chris Burden, Vettor Pisani, Marina Abramović o Santiago Sierra, alla terza opere come Guernica di Picasso o i murales di Siqueiros e Orozco.

Attraverso una serie di casi di studio e di testi critici selezionati il corso propone un attraversamento del tema della violenza nell’immaginario novecentesco per una più approfondita comprensione delle sue metamorfosi e diverse valenze culturali.

Il corso prevede una serie di lezioni di taglio seminariale con la partecipazione di altri studiosi.

Bibliografia
  • Kathy O'Dell, Contract with the Skin, University of Minnesota Press, 1998. Scaricabile a questo link
  • Jean-Charles Masséra, Dance with the Law; Vincent Labaume, Bruce Nauman. Are you roman or italic?; Gijs van Tuyl, Human condition/Human body; in Bruce Nauman: Image/Text 1966-96, catalogo di esposizione, Hayward Gallery, London 1998. Saggi scaricabili a questo link
  • Wolfgang Sofsky, Saggio sulla violenza, Einaudi, Torino 1998
  • Susan Sontag, Davanti al dolore degli altri, Mondadori, Milano 2003. Scaricabile in inglese a questo link.
  • Benjamin Buchloh, A Note on Gerhard Richter's October 18, 1977, "October", 48 (1989). Scaricabile a questo link.
  • Fabio Mauri, Scritti su Che cosa è il fascismo ed Ebrea. Scaricabili a questo link.
Per la preparazione generale si può utilizzare un manuale di storia dell’arte contemporanea (da consultare per la cronologia 1945-2000) a scelta dello studente, cui va aggiunta la lettura integrale di:
  • Hal Foster et al., Arte dal 1900, Zanichelli , nuova edizione 2013
Esame

La prova d’esame è scritta, e richiede la capacità di esporre e commentare criticamente temi, opere e testi esaminati nel corso, oltre a una conoscenza generale della storia dell'arte dal 1900 al 2000. L’esame consiste, per i soli studenti frequentanti, nella redazione e discussione di un saggio, o paper, concordato col docente (lunghezza minima 18.000 battute) da consegnare in formato PDF improrogabilmente almeno dieci giorni prima dell’esame. Il soggetto del saggio, che va corredato di note e bibliografia, va scelto tra gli argomenti trattati nel corso, avvalendosi di testi specifici utili alla sua redazione. Per i non frequentanti, l'esame consiste in una prova scritta.

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